Come si stabilisce a quale segno si appartiene?
Ciò che la maggior parte della gente sa, almeno nei paesi occidentali, è di appartenere ad un determinato segno zodiacale, per essere nata in un certo giorno dell’anno. Infatti abbiamo detto che il Sole, se guardato dalla terra, percorre una determinata striscia di Cielo, che è caratterizzata dalla presenza di una certa costellazione, cioè un segno, ogni anno nello stesso periodo. Così sappiamo che chi nasce, per esempio, il primo marzo, sarà del segno dei Pesci in qualunque anno sia nato, perché il Sole il primo di marzo si trova sempre a 10° di tale segno.
Probabilmente furono molte osservazioni empiriche, ripetute nei secoli, -e forse con l’ausilio di ricordi ancestrali, di una sapienza antica e non necessariamente umana- che portarono a decidere che tutti i nati sotto lo stesso segno presentavano una certa quantità di caratteristiche simili. La codificazione di queste caratteristiche, che chiunque può ritrovare in un qualunque testo astrologico (e che più avanti riprenderemo in considerazione) è quella che più facilmente viene identificata come il nostro segno zodiacale.
Cosa significa dunque appartenere ad un certo segno? Nel comune modo di sentire, significa principalmente accorgersi di possedere certe caratteristiche di carattere e certe inclinazioni, che sembrano stranamente rendere più simili due estranei nati sotto lo stesso segno che non due fratelli nati sotto segni diversi.
Chi ha sempre ritenuto che quest’idea non sia altro che una favoletta, una superstizione, in genere non si è mai preso la briga di verificare se a tale credenza risponda una certa dose di verità. Chi invece, incuriosito, ha provato a leggere il ritratto dei vari segni zodiacali, ha in genere verificato che, almeno per il 50/60%, le affermazioni riguardanti le caratteristiche del proprio segno, e di quello di parenti ed amici, corrispondevano decisamente.
Ora, chi rifiuta l’astrologia, ha due ottime obiezioni da porre.
La prima è: perché, se l’astrologia funziona, ci si riconosce solo in una parte delle affermazioni che riguardano il proprio segno, e non in tutte?
E la seconda è: se ci sono caratteristiche simili in persone nate nello stesso periodo dell’anno, non potrebbero essere determinate da situazioni che nulla hanno a che vedere con i movimenti degli astri, ma che si verificano sulla terra?
Confutare la prima obiezione per l’astrologo è estremamente facile. Infatti, quando ognuno di noi nasce, nel cielo, o meglio sul quadrante Zodiaco, non sta transitando esclusivamente il Sole, ma anche tutti gli altri pianeti; inoltre vedremo in seguito che c’è un secondo quadrante sovrapposto al primo, quello determinato dall’Ascendente; di conseguenza ogni individuo possiede dalla nascita un suo orologio assolutamente unico, proprio come il suo DNA. Neppure chi nasce nello stesso istante ha un’ identica mappa, perché nel calcolo dell’ Ascendente e delle Case entrano anche la longitudine e latitudine del luogo di nascita. Infine notiamo che due persone nate a pochi minuti di distanza nello stesso posto, avranno certamente un Tema Natale quasi identico, ma ognuno di loro poi vivrà ed interpreterà a suo modo la sua mappa, anche se spesso i due condivideranno i tempi delle scelte più importanti nella loro vita.
Molto più difficile è invece confutare la seconda obiezione. Infatti è ovvio che chi nasce in un certo periodo dell’anno, per es. a fine autunno, è stato concepito all’inizio della primavera, per cui sua madre si è nutrita essenzialmente dei frutti primaverili, estivi ed autunnali, si è esposta alla luce in mesi con particolari caratteristiche di insolazione, ha vissuto stagioni più o meno umide e così via. Dunque se due ragazzi presentano, per es., un carattere tranquillo, essendo nati nello stesso periodo dell’anno, ed altri due sono particolarmente dinamici, perché mai dovremmo pensare che sia stata la posizione di Marte nel loro oroscopo a determinare questo fatto, e non la stagione di gravidanza delle madri, o l’accettazione psicologica della nascita da parte dei genitori, o ancora l’aver ereditato casualmente da un parente anche lontano queste caratteristiche?
In realtà bisogna ammettere che l’unico motivo serio per cui possiamo ritenere che la lettura di un Tema Natale ci descriva con precisione il carattere di qualcuno, è il fatto che la persona in questione ed i suoi amici intimi finiscono sempre per convenire che questa descrizione corrisponde quasi perfettamente alla realtà, nonostante sia fatta da una persona che non conosce affatto il soggetto.
L’unica cosa che possiamo perciò consigliare agli scettici è: provate a scoprire l’interpretazione del vostro Tema Natale, e verificate cosa dice. E provate a verificare le caratteristiche delle persone che avete vicino. Probabilmente finirete per scoprire che le coincidenze sono troppe per continuare a considerarle, appunto, semplici casuali coincidenze!
Secondo livello: il Tema Natale.
Ho già usato più volte questo termine. E chi ha seguito fin qui il mio ragionamento ne avrà capito qualcosa, ma sicuramente non ha afferrato la complessità di questo oggetto, su cui si fonda tutto il lavoro astrologico. Esaminiamolo perciò con attenzione.
La prima cosa che potremmo dire di un Tema Natale è che esso rappresenta la fotografia della volta celeste presa dalla Terra nel momento in cui il soggetto veniva alla luce.Ovviamente il termine fotografia non è da prendere alla lettera: l’astrologo si limita a schematizzare su una Mappa circolare la posizione che i pianeti avevano nel momento preso in esame, aggiungendovi poi attraverso dei calcoli matematici alcuni altri dati (l’Ascendente e le Case).
Questo lavoro di schematizzazione era un tempo piuttosto lungo e faticoso -possiamo pensare che un astrologo ormai piuttosto abile ed esperto, dotato dei necessari strumenti (Effemeridi e Tavole delle Case) lo facesse in tre o quattro ore- , ma ai nostri giorni si può ottenere un Tema Natale ben calcolato in pochi minuti, utilizzando un sito Internet che fornisca tale servizio. Semplicemente cliccando “Tema Natale” scoprirete che molti siti ve lo forniscono gratuitamente (ovviamente senza una reale interpretazione).
Dovrete naturalmente inserire i dati richiesti, cioè giorno, ora e luogo di nascita, nel modo più preciso possibile (ad es. l’ora con uno scarto di pochi minuti, che si può desumere dal proprio atto di nascita, se la mamma non la ricorda…!).
Lo schema che otterrete, se non siete ancora pratici di astrologia, vi apparirà come un insieme di cerchi concentrici, zeppi di numeri e di simboli, non certo di immediata lettura!
Ecco come appare un Tema Natale:
Se è la prima volta che ne vedete uno, certamente riconoscerete qualche simbolo (forse quello del vostro segno zodiacale, o quelli comunemente usati per indicare il maschio e la femmina). Ma avrete difficoltà a capire qualcosa degli altri. Eppure questa simbologia sarà chiarissima a qualunque astrologo principiante, di qualunque lingua e nazionalità sia.
I simboli che si trovano su un Tema Natale sono:
– ovviamente tutti segni zodiacali nella loro sequenza (primo cerchio esterno).
– i pianeti, rappresentati dai loro simboli, ed inseriti in un cerchio interno, in corrispondenza dei gradi in cui si trovavano al momento della nascita.
– una sequenza di numeri( in parte romani ed in parte arabi) nel cerchio più interno, che indicano la posizione delle Case,
– alcune sigle (esterne) che indicano ASCENDENTE, MEDIO CIELO, DISCENDENTE e FONDO CIELO.
– i numeri dei gradi da cui hanno inizio le varie Case (la prima inizia dall’Ascendente).
– alcune linee, interne al cerchio, che collegano tra di loro i Pianeti e che ne simboleggiano gli Aspetti (in colore diverso per rendere l’idea di Aspetti negativi e positivi; vedremo poi il loro significato).
A questo punto avrete certamente capito che la lettura di un Tema Natale è molto complessa, tanto che in genere si parla di interpretazione. Se più astrologi “leggono” lo stesso tema, senz’altro metteranno in luce le stesse caratteristiche, ma con sfumature diverse, cogliendo magari con maggior precisione aspetti diversi. Infatti la personalità del soggetto ha molte sfaccettature, non tutte facilmente descrivibili.